«Mio zio Mattia Fassi ha fortemente voluto che si realizzasse qualcosa a Villafranca – queste sono state le prime parole di Simone Fassi, nell’illustrare agli amministratori locali la struttura realizzata a Villafranca Piemonte». «Per fare questo – ha proseguito Fassi – è stata creata una fondazione no-profit e la nostra intenzione è quella di realizzare una pinacoteca, qui nella proprietà di mio zio in via Pignatelli, che raccolga gli oltre 800 quadri, i circa 3000 bozzetti su carta e le circa 200 vetrate che mio zio ha messo a disposizione e che racchiudono la storia dei nostri paesi, da Villafranca alle valli del pinerolese e del cuneese».
«Inoltre vorremmo istituire una scuola di pittura con almeno 200 ore all’anno da tenersi in primavera e estate e pensiamo di riservare un paio di sale per l’esposizione, a costo zero, di opere di pittori locali. Penso che saremo in gradi di inaugurare la pinacoteca prima dell’estate; tengo anche a precisare che le visite saranno gratuite, perché mio zio desidera che la sua arte arrivi a tutti».
«Ritengo che questa struttura possa rappresentare una ghiotta opportunità per Villafranca, sia sotto il profilo culturale che turistico, un richiamo per migliaia di visitatori. Ovviamente ci vuole aiuto da parte degli amministratori e delle varie associazioni».
«Noi non chiediamo danaro – ha precisato Simone Fassi in conclusione – ma una forza lavoro di volontariato che ci aiuti nel catalogare tutte le opere di mio zio e magari l’istituzione di un centro culturale aperto anche ad altri paesi per la gestione della struttura. Se il messaggio verrà recepito bene, altrimenti e in ogni caso, andremo avanti da soli».
Progetto per la realizzazione del complesso “Margherita”: